, dolce amor mio! Il pover'uomo dovette ubbidire e andare a casa della vecchia. Il giorno seguente e quelli successivi, la vecchia, col pretesto che nei
andava addosso a testa bassa, e il pover'uomo sudava senza mai poterla acchiappare. La vecchiona, da un cantuccio, rideva e badava a dirgli in tono
pover'uomo, che aveva sofferto assai per la loro inimicizia, era tutto lieto nel saperla svanita. Il sabato e la domenica era continuato il
convitati domandò al Conte come mai quella sera ser Grifo non assistesse alla cena. - Il pover'uomo, - rispose il Conte, - non ha cavato la testa di
sconquassar l'uscio della cantina. - Squesta sdicerto sarà sla smia sultima sora! - esclamò il pover'uomo. E, accorgendosi che la porta cedeva, invece
di contadini. Pover a lui se sbagliava! Doveva ovunque calarsi dalla cappa del camino, prendere la calza che i bimbi avevano appesa, e attaccarvi