spezzò come se fosse stato un sottile cerchio di vetro. Allora i tre liberati si gettarono in ginocchio davanti a lui e promisero di cambiar vita
scomparve e Ubaldo si destò. Prima di tutto, appena ebbe liberati gli occhi dal sonno, ringraziò Iddio della protezione che gli concedeva; poi si diresse
gente afflitta e sconsolata. Appena i Bibbienesi lo videro, rammentando che li aveva liberati dai rettili, ricorsero a lui. - Rendeteci i nostri
erano già usciti e le andavano incontro a guisa di lunga processione, gridando con le vocine roche: - Ecco il nostro padrone, colui che ci ha liberati