lo conoscevano da molti anni. Ser Grifo non era un uomo amante di guerre, né di giostre. Era lungo, secco, giallo, preferiva i libri alla spada. Si
malcontento contro il fratello, parlò dei suoi sentimenti, disse che non sognava altro che guerre e conquiste, e che se il dominio gli fosse spettato
, benché toccasse già la trentina, non aveva preso moglie e viveva lontano dalle guerre, dilettandosi soltanto di poesia. Per questo aveva riunito nel
Guido, che ne era signore, non meditava altro che la rovina del conte Tarlati, suo natural nemico. Erano continue guerre per impossessarsi di Fronzola
li aveva curati dalle ferite riportate nelle guerre contro i Tarlati di Fronzola e contro gli altri nemici di Poppi, e osarono trascinarla in una
seggiolone, e il ricordo delle guerre, delle cacce, dei tornei, a cui non poteva più partecipare, gli faceva parere anche più dolorosa la sua infermità. Se