a caccia insieme con lui in prossimità del mare, e lo condusse in un bosco folto sul cui limitare v'era un mulino a vento abbandonato. Il Gigante
uomo, che nessuno sapeva chi fosse né di dove venisse, s'era stabilito nel folto di un bosco vicino a Bibbiena. Era un uomo alto, magro, con due occhi
con le braccia poderose per impedirgli di ferirsi. Così rimase lungamente nel folto del bosco, sgomenta da quegli urli che potevano richiamar gente
povero Fazio, che era già tanto e poi tanto afflitto per la morte del suo babbo e della sua mamma, non sapendo più che fare, se ne andò nel folto di
allora, Lapo mio, che baldorie! Mentre così diceva, era giunto a un bosco molto folto, e il somaro s'impuntò senza voler fare un passo avanti. Lapo gli