nessuno. E senza sgomentarsi per l'erta via, passa sotto Bibbiena e si inerpica sull'aspro monte. Quella salita si fa male con due gambe; figuriamoci
signore, gli fece i suoi saluti e se ne andò. Egli aveva appena discesa l'erta del castello, che vide attraverso la via un bove furibondo, il quale
egli pure credeva agli incantesimi e temeva che da quei cenci gli venisse qualche grande malore. Il fiero conte Guido rifece dunque l'erta salita che
andavano a Camaldoli, facendo in su e in giù l'erta via tre o quattro volte il giorno, la famiglia Marcucci non avrebbe attecchito il desinare con la cena