giorno e, vinto ormai il primo impeto d'avarizia di Maso, dei fratelli e delle cognate, ella era trattata da loro con una cordialità come se avesse
castelli di Chitignano o di Bibbiena, oltre a farsi accompagnare dalla moglie, invitava anche Lavella a seguirlo. Lavella, per l'avarizia e la perfidia
un pezzo. Lo zio sbraitava sempre, perché l'avarizia lo pungeva, ma era meno in collera. - Vorreste mangiar qualche cosa? - gli domandò Biancospina