cominciato a girovagare tra i grigi edifìci di pietra. Magiche porte si aprivano sul silenzio dei refettori e le lunghe tavole apparecchiate con posate
, perché i due bimbi, avviliti dalla miseria, non aprivano mai bocca. Essi girarono tutto il giorno, e, venuta la sera, capitarono sull'aia della
di disperarsi, aprivano l'anima alla speranza di esser protette da quegli spiriti eletti alla gloria celeste, e il loro dolore era meno straziante