Alberto Caravelli non è nuovo a vicende legate al mondo della droga. Nel 1970 dopo la morte di due tossicodipendenti per overdose, fu arrestato con
Secondo Giovanni Zannella, uno dei responsabili del centri, i 210 giovani tossicodipendenti in cura nelle dieci comunità rischierebbero di essere
tossicodipendenti «L'Ancora».
propria droga semilegale, che consente ai tossicodipendenti di rimanere tali anche in un ambiente sociale normale.
giovani segnalati come tossicodipendenti (246 nell'85). Il capo della Mobile, .Piero Sassi commenta: «Torino è città di consumo, non di grandi spacciatori