Figura 22. La prima legge di Mendel (legge della segregazione) dimostrata dall’incrocio di due razze di chiocciole, con conchiglia bianca e
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Spesso la dominanza non è completa: per esempio dall’incrocio di due varietà di piante di «bella di notte» a fiori bianchi e a fiori rossi, si hanno
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individuo è «pelo grigio» perché l’albinismo è recessivo. L’incrocio può dunque scriversi:
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Figura 23. Incrocio fra due razze di Mirabilis jalapa con fiore bianco e con fiore rosso. Gli eterozigoti hanno fiori rosa, ma, riproducendosi fra di
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Figura 24. La seconda legge di Mendel (legge della indipendenza) illustrata da un incrocio fra due razze di zucca, con frutto a disco, di color
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introdotte nell’incrocio e le due nuove: giallo-liscio, giallo-grinzoso, verde-liscio, verde-grinzoso. Tenendo conto delle relazioni di dominanza
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interspecifici). Ora, come vedremo, l’incrocio interspecifico dà, nella maggior parte dei casi, ibridi sterili, e ciò costituisce una seria limitazione all
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Altri casi, come l’incrocio fra pavone e gallina di faraone, fra specie diverse di fagiani, eccetera, dimostrano fenomeni simili. Talvolta gli
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possono bensì incrociarsi e dare figli vitali; ma questi - i muli e i bardotti, secondo il senso in cui avviene l’incrocio — cresciuti, si rivelano
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, per cui il sistematico sa distinguere due specie affini, in base alla sola ispezione di esemplari morti, senza necessità di farne l’incrocio. Ma non
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