le affinità di struttura più o meno strette fra i vari organismi, cioè l’aspetto attuale dell’insieme dei viventi come risulta dal quadro della
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Questi diversi gradi di affinità della struttura dei vari organismi si possono spiegare ammettendo che siano dovuti a parentela più o meno stretta
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ciascun tipo, troviamo affinità più o meno strette: per esempio l’uomo e le scimmie antropomorfe si rassomigliano molto. Essi sono anche simili - un
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prossimo. Quanto più il comune antenato è remoto, tanto minore è l’affinità (da B. Rensch).
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databili a circa 680 milioni di anni or sono. Alcuni di essi sono affini ai Celenterati, per altri l’affinità è più dubbia. Altri reperti di vermi
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somiglianza, cioè affinità di forma, di struttura, e getta così le basi di quella classificazione degli animali e delle piante che ancor oggi
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struttura degli animali e delle piante, quindi delle loro affinità e differenze, e la conoscenza e l’esatta interpretazione dei fossili.
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Le affinità relative e la successione di questi fossili sono ancora allo studio, e le opinioni di diversi antropologi sono in parte discordanti
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innumerevole delle forme degli organismi attualmente viventi, le loro affinità maggiori o minori, la successione delle faune e delle flore nelle ere
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di nuove specie, nonché di tutti i fatti che la paleontologia, la distribuzione geografica degli organismi, le mutue affinità degli esseri
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poi viene l’esposizione dell’affinità dell’uomo con le scimmie, dimostrando come tutti i caratteri morfologici differenziali messi in campo da vari
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