istituzionalizzati, ma carichi di espressività. E si vedano ancora le forme, a cavallo tra azioni corporee e danza, d’una Trisha Brown, d’una Joan Jonas, entrambe
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Altre «attrici» dello stesso stampo (come Trisha Brown, Joan Jonas) sono piuttosto incasellabili nel genere «danza». La Monk invece è una delle poche
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body art (perché non è rivolto alla mera esaltazione-avvilimento del proprio corpo, narcisisticamente amato-odiato), e non è neppure una banale danza
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lato: un giudizio dove il gusto torna a far capolino per operazioni più prossime al teatro, alla musica, alla danza, alla land art, dove si
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, ora presi in una danza di lame di luce, ora fissati nel gesto che li definisce e monumentalizza, ora aggrovigliati sotto i lavandini o ai piedi