Nella scena tutta a specchio, ghiacciata e luttuosa di Luciano Damiani, in cui si riflette anche, a tratti, il pubblico seduto in platea, le
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avversario - afferma Ferraris - e da quella piattaforma si viaggiava veloci verso rete». Riflette un attimo, poi dichiara, senza tanti giri di parole
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Accademia della crusca
