Getty: «Fu il 12 luglio, verso le tre del mattino. Erano in quattro, mi aggredirono e mi fecero entrare in una Citroen. Poi mi bendarono gli occhi
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, i giocatori fecero quello che gli era stato detto e tutto andò meglio. Sostengo, comunque, che non si possa improvvisare ogni volta: altrimenti
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minoranza alle votazioni, gli extraparlamentari - seguendo l'ormai collaudata tattica ostruzionistica e temporeggiatrice - fecero ripetere le alzate di mano
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