scadenza elettorale con la proposta di dar vita, dopo le elezioni, ad una larga e unitaria coalizione di governo che comprenda tutti i partiti
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una coalizione di forze democratiche, potrà promuovere la ripresa economica, senza bisogno del concorso comunista: tanto più, ha aggiunto, in quanto i
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, comunque, si voglia camuffarla. Non ha sposato però neppure la tesi comunista della «grande coalizione ». Di fronte all'antagonismo aperto, che
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determinante, in una formula di «solidarietà democratica». In ogni caso, la «grande coalizione», proposta da Berlinguer (Zaccagnini l'ha definita ieri
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