crescevano felci e fragole, o in autunno more; non di rado, si sfruttavano come appigli i tronchi di alberelli stenti, radicati nelle fenditure: e si
prosa letteraria
Pagina 0462
sterpi bruciati che mi ha fatto venire nostalgia del mio paese: l' autunno, in tutti i paesi del mondo, ha lo stesso odore, di foglie morte, di terra
prosa letteraria
Pagina 0503
di cui non conosco il nome: d' autunno buttano fiori celesti, carnosi, dall' odore di gente sudicia; d' inverno, bacche dure, acide, non buone da
prosa letteraria
Pagina 0517
È cosa risaputa che i torinesi trapiantati a Milano non vi allignano, o vi allignano male. Nell' autunno 1942 eravamo a Milano sette amici di Torino
prosa letteraria
Pagina 0546