leggermente stonata, da canto filippino. Lo spazio borrominiano, in fine, è uno spazio-percorso e non, come quello del Bernini, uno spazio-ambiente
critica d'arte
Pagina 214
delle mode italianizzanti: dal teatro (Hogarth adora «The Beggar’s Opera», una satira del teatro all’italiana) al «bel canto», alla letteratura, al
critica d'arte
Pagina 364
di bel canto, di raffinamento dei modi correnti: per dare alla forma plastica una struttura «ideale» bisogna rassegnarsi a passare per la logica del
critica d'arte
Pagina 468