’arte, seppure in un linguaggio più temperato che nel positivismo ottocentesco. Scienza e cultura saranno a loro volta espressione di un modo di porre la
Pagina 127
’altra accezione a-semantica, e così via. Sembra ineccepibile asserire che il «consumo della struttura riproduttiva del linguaggio figurativo è un
Pagina 133
Raffa 18, il quale vuol costruire la prima estetica empirica. Comincia col dire, ed è ineccepibile, che non si deve confondere lingua con linguaggio e
Pagina 24
riconosciuti nel loro valore convenzionale di segni, linguaggio, onde io, successivamente al prodursi in presenza, ho potuto isolarli come un’informazione di
Pagina 32
deliberatamente o no, la possibilità di tale comunicazione dipende da una comunanza di simbolismi, non solo di linguaggio. Mentre è proprio di questo che
Pagina 39
, iniziava un largo lavoro di riassorbimento di tutti gli studi che soprattutto in America le nuove ricerche semantiche sul linguaggio avevano fatto nascere, e
Pagina 40
concetto dell’arte come una sorta di comunicazione, — scrive appunto — ha i suoi pericoli perché, per analogia di linguaggio, ci si aspetta naturalmente che
Pagina 42
Né il Raffa, a cui si deve un altro interessante tentativo di fondazione dell’estetica semantica, partendo dall’arte come linguaggio 49, secondo che
Pagina 45
della vita e recepita come tale. La semantica da sola non può che arrivare, come si è visto, a individuare l’arte come un linguaggio sui generis, ma non
Pagina 46
. In questa varietà eccelle come esempio singolarissimo il linguaggio, per cui l’imposizione del nome, la designazione con un simbolo verbale di un
Pagina 49
momento della percezione, vi proietteremo sopra. Il che, nel linguaggio della psicologia transazionale, riproduce l’ambito in cui viene a porsi la
Pagina 49
staccare la corrente che unisce il percepito all’oggetto. In quel momento stesso inizia allora il processo di semiosi. La possibilità del linguaggio si
Pagina 54
naturale, esterno alla coscienza, ma risulta da un intervento della coscienza sul percepito. La doppia articolazione del linguaggio, che per alcuni
Pagina 57
e non un caso accessorio e decorativo del linguaggio. Ed è la metafora che dà ragione di come possa avvenire la proposizione di una realtà non
Pagina 58
di opera d’arte alla coscienza sia rappresentato dal linguaggio, e cioè dal sistema semiotico più evoluto, non implica che l’opera d’arte, che così si
Pagina 59
, anche se in via subordinata alcuni significati convoglia e trasmette. Per questo l’analisi strutturale del linguaggio che è stata mirabilmente portata
Pagina 60
Non è quindi mancanza di acutezza o indice di uno stato ancora rudimentale della semiologia, se il trapasso dall’analisi del linguaggio all’analisi
Pagina 60
La speranza di poter risalire la specificità dell’opera d’arte con gli utensili affinati nell’analisi strutturale del linguaggio, tanto più è viva
Pagina 61
, quando la linguistica è arbitrariamente ristretta alla grammatica: la distinzione è radicale. Non esiste una funzione poetica del linguaggio, come ne
Pagina 62
Alla prudenza di Barthes si contrappone la sicurezza con cui Lévi-Strauss intende caratterizzare tutte le arti, compreso la pittura, come linguaggio
Pagina 65
Né d’altronde si capirebbe, di questo passo, come bastasse alla poesia di servirsi di un linguaggio con la doppia articolazione, se, in quanto opera
Pagina 66
L’esistenza assoluta di un codice, alla base di una espressione artistica, non è mai una ragione sufficiente per assimilare l’arte al linguaggio
Pagina 73
In un altro linguaggio troviamo una conferma di questa esigenza nella teoria, non più strettamente ‘ causale ’ ma ‘ condizionale ’ della possibilità
Pagina 89
lettura panoramica della storia espressa in un determinato linguaggio, in quello della logica. Ma non è Punica lettura possibile. Un’altra lettura della
Pagina 92
, potrebbe essere esposto in tutt’altro linguaggio. Il materialismo storico consiste tanto nel rendere l’economia storica che, la storia, economica. L
Pagina 95
: «che senza coscienza del linguaggio pittorico e della sua puntualità storica non è possibile render giustizia in sede di gusto a nessun dipinto in
Pagina 97
». Parigi da un lato, Mosca dall'altro, la Germania si sente assediata. «Parlare di molte cose» significa, nel linguaggio dei politici tedeschi, fare
. Ecco, senta che cosa dice: "Licenze. Il Versificatore possiede l' intero lessico ufficiale del linguaggio per cui è stato progettato, e di ogni vocabolo
Pagina 0030
, di quei geniali lavori di Von Frisch sul linguaggio delle api: la danza ad otto, le sue modalità e il suo significato in rapporto alla distanza
Pagina 0185
dell' uomo acquatico, o terrestre, o volante, quello sono io? Gli strumenti, e il linguaggio articolato, e la vita associata, tutto in un colpo solo, e
Pagina 0203
piedi. Erano tre, avevano delle maglie a righe e mi guardavano sogghignando. Uno di loro, Bernie, mi parlava in un linguaggio che, a pensarci dopo
Pagina 0227