visto attraverso Daumier), se non sono tradotte in altro linguaggio, sono tuttavia assorbite da una sorta di estasi evocativa, da un lirismo di
Pagina 280
trucca» del 1938, ma nella loro felice tensione evocativa, risultano assai più «moderni» di molti suoi quadri più recenti dove i personaggi sono
Pagina 282
riuscite per forza evocativa, due nell’ordine della vecchia maniera delle «balle cucite», una terza, di nuova intuizione, degli «stracci in festa
Pagina 80