«vertigine» di una prospettiva surreale) nella sua apparente compromissione, è maturato al punto giusto, non lo si vorrebbe diverso: per quella
Pagina 224
araldico, con una strana compromissione grafica — negli anni 1945-47, un Picasso ridotto a schema decorativo?
Pagina 292
dei tempi nostri, alla necessità estetica della sua totale compromissione con la realtà e alla priorità del momento razionale della conoscenza sulle
Pagina 338
elementi surrealisti ed elementi realisti, fino a una inconcepibile compromissione classica (con rigurgiti michelangioleschi nella plasticazione e
Pagina 394
supposta compromissione, le opere di più elementare e primitiva fattura (i grandi totem per la immensa scacchiera della scultura, come scrive il Marchiori
Pagina 51