, non fu convinto da niente altro: accompagnare il post-impressionismo con dignità e freschezza fino al matrimonio con l’avanguardia.
critica d'arte
Pagina 119
— almeno sul momento — le idiosincrasie; e abbiamo dovuto constatare che tra i molti «lettori umili» che dichiarano cordialmente di «non capirci niente
critica d'arte
Pagina 166
che non poteva garantire, anzi non voleva per niente promettere di fare una cosa o un’altra. E ben si comprendeva che il suo non era un discorso di
critica d'arte
Pagina 175
No, il grande dipinto «Uno» che troneggia nella sala maggiore della Galleria, è il quadro più drammatico e doloroso, per niente decorativo, per
critica d'arte
Pagina 196
’uomo nella moderna civiltà, sia esso il ragazzo nascosto dentro una invisibile nube di fumetti, sia il tragico far niente domenicale di uomini in
critica d'arte
Pagina 210
«incapacità» alla sua «insufficienza»: «sono tanti anni che lavoro e non sono niente contento. Ho vinto il gran premio? Dice che non c’era altro
critica d'arte
Pagina 222
, potrei stare una giornata intera qui a provare: non uscirebbe niente; io sono incapace... letteralmente incapace... di fare una cosa a memoria, di fare
critica d'arte
Pagina 222
, segni, liste, di eredità «impressionista»: niente quindi dimensioni «drammatiche» e di protesta, niente polimaterici, niente materie trattate a
critica d'arte
Pagina 263
senza misericordia? Ziveri vorrebbe essere un Toulouse Lautrec in maniche di camicia, dentro un mondo di piaceri più squallido, popolare? Ma niente
critica d'arte
Pagina 283
, dall’autoritratto del 1912 alle ultimissime sue creazioni astratte, per niente antologica, per niente scelta col criterio di una documentazione delle
critica d'arte
Pagina 296
mi circonda. Figli re te Bepi, aaaah, fuoco, fiamme, fumo, tutto in cenere, eeeeh, cartoni, quadri, disegni, più niente, finito, quello che è stato è
critica d'arte
Pagina 30
Degas — suggerisce, nel rapporto fra pavimento, sedia e persona, spartiture e cadenze niente affatto tradizionali, anzi, nell’apparente invenzione
critica d'arte
Pagina 306
certe piacevolezze consapevoli di un Crippa o di un Mirko, squisiti favolisti, niente affatto drammatici. Noi non vogliamo rifabbricare la personalità
critica d'arte
Pagina 371
del tronco, con il bacino sghembo e i ginocchi uniti, per niente regale. Diroccate le braccia, prosciugate le carni sulle teste, come rimpicciolite
critica d'arte
Pagina 373
ottimiste, allegre... niente più poste per le vie abitudinarie dell’esistenza... (erano), insomma, al centro della vita». Si potrebbe dire che i dada furono
critica d'arte
Pagina 55