causalità logica o della storia esemplare, bensì delle probabilità, eventualità, moventi segreti o impulsi profondi che hanno determinato nel passato, così
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Il Caravaggio ha il disperato ardire di lacerare il velo della finzione: lui che spregia la storia ordinata in una forma logica e guarda all’evento
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aveva applicato il metodo del classicismo, come Descartes i principi formali della logica. Ma il fatto importante era d'aver sostituito il metodo al
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illimitata, veramente ecumenica: se, per concepire l’universale e quindi Dio, basta l’immaginazione (e non la logica, non la filosofia, non la scienza
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Nella seconda metà del Cinquecento entra in crisi il pensiero che la ragione umana non sia che il calco della logica divina ugualmente espressa nella
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Nel Rinascimento si ammette che il mondo manifesti, nella logica ineccepibile della sua struttura, la suprema razionalità del creatore. Conoscendo la
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umani che di contemplare e descrivere la logica provvidenziale dell’universo; e, poiché v’è controversia, si cercano, dalle due parti, gli argomenti
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che si verifichino, invece che nella dimostrazione logica, nell’espressione in immagine? La finzione ha comunque un valore: quale? Facciamo un
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il Barocco, quello del Neoclassicismo, si cercherà di dare alle immagini un ordine razionale, ma l’immagine non ritroverà mai più la struttura logica
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contraddittori di riconoscere il creatore nella creatura e di condizionare il pensiero e l’agire umani alla logica eterna di Dio. Il domma è verità di fede
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Presto però si profila la crisi di questo sincretismo di logica e fede. Già per Leonardo la natura non ha una forma logica, non ha una struttura
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particolare ma di un fatto universale. Né si tratta di leggi riducibili alla causalità logica: se tutto fosse logico rapporto di causa ed effetto, tutto
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continuità di premesse e conseguenze che non sono più riducibili alla successione logica delle cause e degli effetti perché la problematica della morale
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di una logica formale.
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psicologico che ottico, anche se fondato su fatti visivi. La coerenza psicologica degli effetti visivi può valere più della logica formale: il Reni vuole
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