chi fosse costui, perché non era in grado di parlare. Era una larva, un ometto caldo, nodoso come una vite, scheletrico, accartocciato a una orribile
Pagina 0018
lampeggiavano gli occhi, infossati sotto enormi archi ciliari come cani feroci in fondo alle loro tane. Nel petto del Moro, scheletrico eppure poderoso
Pagina 0111