fuga lasciando incompiuto il loro dovere e la loro opera. Nell' infermeria del Lager di Buna-Monowitz eravamo rimasti in ottocento. Di questi, circa
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A Buna non si sapeva molto del "Campo Grande", di Auschwitz propriamente detto: gli Häftlinge trasferiti da campo a campo erano pochi, non loquaci
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assediato da una clientela poco redditizia ma molto numerosa: veniva come me da Buna, ed era arrivato a Katowice già da qualche settimana, seguendo vie
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Avevo conosciuto Cesare negli ultimi giorni di Lager, ma era un altro Cesare. Nel campo di Buna abbandonato dai tedeschi la camera degli infettivi
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tempo e luogo, di colori, di stati d' animo retrospettivi, di atmosfera, di odori. Era Flora, quella: l' italiana delle cantine di Buna, la donna del
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