Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: fasce

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Scritti giovanili 1912-1922

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Longhi, Roberto 11 occorrenze

blu, bianche, nere, granata di panneggi, lago bendato di fasce marmoree, verticali; pose statiche, estatiche, mani giunte, ginocchia piegate ad angolo

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convergenti o parallele, a formare - nel piano coloristico - un incunearsi molle di zone triangolari, o una sovrapposizione di fasce orizzontali dalla terra

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Gentilesco. E poiché certamente non si potrebbe parlare di rinnovamento carraccesco, anche perché nel 1599 la Galleria Farnese era ancora in fasce, val la

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stretto in fasce; e mentre un'altra si china ad attizzare il fuoco, una fanciulla piccoletta abbigliata da donnina l'avverte, tirandola tranquilla per la

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, che quando il colore si distenda allato allato in ampie zone e fasce di riposo formale: il riposo del colore.

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, del verde lustro e grasso, delle fasce azzurre decorate d'oro.

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ognuna portando allato la sua piccola ombra solare! Ancora: contrapposizione solenne delle due fasce tropicali del rosso di 'brique' del berrettone e del

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dell'altra unita dalle fasce trasverse del pavimento. Ghiacciajo rosso del panneggio cristallizzato alle anche sull'altro candido dell'architettura

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fasce stese del colore accennano a nuovi intenti pittorici.

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distanziano prospetticamente le une dietro le altre, come forma, si accollano le une sopra le altre, come colore, qui compaiono le fasce, le zone, le

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forme architettoniche dove il chiaroscuro ha minor presa sono quelle che Bellini riprende più volentieri dall'Umbro. Fasce sdraiate degli architravi

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