nelle ancelle sul dinanzi sono bene un portato dell'opulenza caravaggesca primitiva, ma divengono più fratti liquidi e luminosi come a Venezia
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in un altro divengono frane fatali.
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Veneti del primo Cinquecento, ma per rapporti scalati di quantità luminose nei colori; quantità che appunto perché scalate divengono qualità d'arte
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luminosi divengono di taglio estremamente affilato, le luci radono, un braccio si ristringe al dorso ed entrambi s'appianano, un triangolo netto di guancia
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, e svaria: emergono toni antichi dilavati dalle pioggie, bevuti dal sole; i rossi cupi, i verdi lanosi divengono crocei, amaranto, o di malva, stillati
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divengono accostamenti di superficie coloristica sullo stesso piano. Le forme si distanziano, ma la prospettiva le organizza in modo ch'esse possano
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