, anche negli ultimi anni della sua vita. Nel 1623 lavora un pennacchio della cupola del Tesoro di San Gennaro28 - solo apparentemente, crediamo, su
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i freschi che deturpano la bella cupola tibaldiana di S. Sebastiano. Loda? Chissà se veramente loda, o se non si tratta di uno di quei trascorsi
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sagrestia fuor del corpo centrale sormontata da una cupola e da un cupolino come il corpo centrale»? che cosa che la Canonica di S. Ambrogio ripeta la
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cupola, opere notissime, e citate dalle vecchie guide, di Simone Peterzano, dipinte perciò almeno trent'anni prima degli affreschi di Daniele.
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Dopo che la basilica di San Salvatore fu nel '700 completamente ricostruita, Vito d'Anna ne eseguì gli affreschi della cupola rappresentanti il
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Il Vito d'Anna fu a Roma scolaro di Corrado Giaquinto: ma in questa cupola egli si dimostra assai meno pittoresco e libero che non il Maestro
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distante ed aguzzo, la cupola della Salute è troppo «bombée», la svolta di Cannaregio è troppo nervosa; sempre alterazioni proporzionali di origine
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della cupola del Duomo di Parma; e che Annibale Carracci dimostrava d'intender così bene - quando da Parma ne scriveva allo zio - e non certo per
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pianta centrale si fascia, a distanze ideali metriche, di pressioni solide di pilastri, e tra quelle ridonda. La cupola non è più la gelida e sennata
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, la vacuità slargatadalla luce del gorgo capovolto della cupola (Ojetti ci passa sotto tutti i giorni, ma non se n'accorge), soprattutto lo sfaldarsi
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, sovratutto nella cupola che, dice il T., a guardarla dal Pincio, al tramonto, appare (anch'essa) come un simbolo della cultura del Rinascimento.
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Così le sue figure vivono ed abitano durevolmente la nostra fantasia con la stessa generalità che ci fa godere della colonna, della cupola, della
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