Fantasia deliziosa, questa: dimostrare con calma, come l'architettura non sia finalmente che una scultura vieppiù spianata corrosa limata da un
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anche più complessi, faranno delle sue azioni di calma e di posa, come delle vedute ante litteram degli scavi di Ostia e di Ercolano, e, dei soggetti di
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mano sorpresa, china la fronte, sopra il cestello del neonato, sotto la stessa presa di lume lenta e calma adatta, più che per un esterno, per un
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dell'ermellino; v'è la distribuzione delle luci, qua e là, rapida e calma, nelle caraffe sceme, nei vetri, nelle terraglie chiare, con rari incontri, e
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Ogni cosa, insomma, in quest'opera con cui intendiamo, per ora, di por fine allo studio particolare delle opere del Nostro, rivela la calma
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pittoresca più raffinata e calma di tutto il quadro; è il sommario delicato e schietto di tutti i valori che giocano sottilmente fra i bianchi e i gialli
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In effetto, come non si spiega senza la calma cromatica dei Gentileschi, il modo di Lorenzo Lippi verso il 1640-50, così l'apparizione di Giovanni da
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» integrale della cosa da dipingere; la calma imparziale di questo Caravaggesco riformato, diffusa dal talento di Domenico Fiasella, valgono a colmare
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chiotta finché vi sarà qualcuno capace di gustare l'arte, davvero, e di godere della calma superna che spira dalle altissime definizioni architetturali
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l’effetto artistico è quasi di calma (di colore) nell’una, di vivacità (di pittoresco) nell’altra. E allora?
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servire. Chi invece s'è già fatto quella strada con calma vivace, non vede nello scritto del P. altro che superficialità nella partizione per «soggetti
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Una delle periodiche sottili divagazioni di questa mente calma e saggia, deliziosa anche nelle sue insuperabili limitazioni di educazione di gusto e
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Si avverte subito insomma il fare di abbozzo, improntato con fuoco, con interessamento, e che con un poco di calma e di studio sarebbe stato messo
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colore. Per ciò leggendo che gli «oggetti inanimati rivelano nelle loro linee della calma o della follia, della tristezza o della gaiezza, e che queste
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Ma, osservando con più calma, si può distinguere come l'uso absidiale della pala di San Giobbe, dei Frari e di San Zaccaria, difficilmente risalga ad
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