del·Greco in Ispagna; poiché la perizia d'arte con che il Greco giunse a Roma era tale da non richiedere molto tempo per formare qualche allievo ed
Pagina 109
si sentì di avvicinarla ad alcuna delle personalità finora note, sebbene tendesse a crederla di qualche allievo romano od operante a Roma. S'egli
Pagina 181
allievo napoletano di Caravaggio, e operante a Napoli. Vaccaro no, ch'egli non fu mai vero caravaggesco; vediamo di avviarci più risolutamente verso
Pagina 183
allievo, che il De Dominici crede certa nelle Storie della Vergine, di poco posteriori, in una cappella a San Diego e dove tuttavia un'Assunta nel
Pagina 199
E Feti, più che di Cigoli, è in queste figure l'allievo di Borgianni e di Caravaggio.
Pagina 222
Il figlio Geronimo Giacinto, dichiarato dal Mayer, se non erro discendente del Ribalta, si manifesta tuttavia soprattutto allievo del padre nella
Pagina 390
Spanzotti buon allievo di Gaudenzio Ferrari?
Pagina 397
mediatore del Ruffo da Napoli tra il '60 e il '70 è da identificarsi col pittore allievo del Caracciolo di cui si legge la vita nel De Dominici che non
Pagina 413
Chiare influenze sono nel portale di San Celso, circa del 1125; altri imitatori lavorarono a Nonantola poco dopo il 1121; Nicolò, il grande allievo
Pagina 448
Anche da studiare è l'allievo del Greco a Roma, Lattanzio Bonastri da Lucignano.
Pagina 453
, assolutamente identico a quello che potrebbe essere in un quadro di un allievo di Giordano o di Solimena, in un De Matteis, o in un De Caro.
Pagina 460
Fidani, allievo del Bilivert].
Pagina 497
allievo dello Zanchi; la Nascita del Battista (814) della Coll, Harris; la Diana e Endimione (815) della Coll. Brunicardi, che era forse di G. G. del
Pagina 508