Anche ora, dunque - quando occorra far della storia - par necessario riconoscere che il merito antico ritorna all'avo insuperato del sintetismo
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Il suo merito maggiore insomma - quando lo si riponga storicamente fra i suoi compagni di carriera pittorica - fu di essere senza dubbio il meglio
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sentiamo concludere che il merito massimo dei Carracci fu d'aver fatto un'arte logica! Eppure - ed è per noi un pentimento che val poco - eccolo assai
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dei due Gentileschi; Giovanni da San Giovanni ha poi il merito di saper risolvere questa lenta e calma emulsione di caravaggismo riformato, in un proto
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E dopo tutte le passioni opposte che Leonardo ha suscitato si potrà credere un merito quello di M. di assumere una andatura meno apologetica, o non
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Questo potrebbe essere manco fondamentale, ma anche il melanconico risultato dell'estetica nuova, il cui solo grande merito fu di campire liricamente
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tavoletta del Cristo col devoto conservata nell'Accademia Carrara e datata 1518. È un peccato poi che il critico che ebbe per primo il merito di
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Ma per entrare nel merito particolare dell'opera (che meglio apparirebbe se non avesse subito restauri, non essenziali, è vero, ma sparsi sulla
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negli atti più esaltatori di plasticità? Non resta che distruggerlo, e il seicento, superando la titubanza tintorettiana ha il merito di comportarsi
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O. von KUTSCHERA-WOBORSKY, G. B. Tiepolos Decke des «Merito» in Palazzo Rezzonico zu Venedig («Monatsh. f. Kunstwiss.», 1916, VI) (in: 'L'Arte', 1917
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Il soggetto del Merito offre campo al Kutschera per una erudita dissertazione sulla cultura allegorica del '600 e del '700 e sulle fonti di queste
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Kutsohera pubblica inoltre un disegno ignorato del Tiepolo per l'altro affresco del Merito a Palazzo Rezzonico; si conserva nell'Albertina di Vienna e
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Sicché a proposito delle controverse attribuzioni al Preda, al De Conti, al Boltraffio, il M.-V. ha il merito di abbandonarsi di peso - quasi sempre
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straniere che si sono generalmente imposte tra noi pel loro merito reale di redazione e di carte, e mettere la Guida nostra in un così gran numero di mani
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costellazioni più fitte degli asterischi migravano insensibilmente verso il quattrocento, chi le seguisse con occhio esperto. Ma il merito del Baedeker e di
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. 6), ha il merito innegabile di pubblicare alcune belle cose non ancora edite del favoloso pittore napolitano, nella collezione del marchese di
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in merito i rilievi già fatti dallo scrivente su queste colonne a proposito del libro dello Schubring su Francesco di Giorgio («Bollettino», 1917, n. 3
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prodotto di una certa corrente ch'egli chiama prosastica di dipinger chiaramente e bonariamente brani di vero, toccato e visto; il merito di ciò
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Merito del Ricci è aver identificato acutamente tutti i quadri che il Rembrandt dipinse per il Duca Ruffo e che se, purtroppo, non si trovano più in
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d'ogive, ciò che sarebbe quanto lasciarle il merito di aver trovato il principio generatore dell'architettura gotica. Noi veramente non ci affanneremo
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merito.
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piccolo merito, come non l'ha nell'opera d'un filosofo il calamaio e la penna con che egli stese le proprie teorie; sebbene quegli oggetti sogliano finire
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Anche in Pommersfelden, siccome in tante parti della Germania e dell'Austria, a Dusseldorf e a Vienna, conoscesi meglio forse che da noi il merito
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Rammento assai bene quelle adunanze revisorie dove non era neppur gran merito ch'io fossi il più intrepido «attivista». Ma rammento anche che ad ogni
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merito - il problema della immagine totale dei cubisti, ma concepita in movimento. Non è più l'artista che squaderna freddamente appianandole allato
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Il grande merito di Piero fu infine quello di comprendere che era necessario arginare il serpeggiamento funzionale entro inesorabili tubature
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un altro invece doveva spettare il più ampio merito di sviluppare essenzialmente le qualità di colore e di luce aperte dal grande Umbro: a Giovanni
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