d’altra parte potesse misurarsi mai con l’intellettualità disegnativa del primo, pari a quella dei più grandi fiorentini, né con l’esasperata lirica
critica d'arte
Pagina 125
umana che si riduce per lui a una astrazione esasperata di volumi ideali, che ci dànno in scala umana il senso delle grandi costruzioni impersonali di
critica d'arte
Pagina 77