Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: saluto

Numero di risultati: 19 in 1 pagine

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Fisiologia del piacere

170443
Mantegazza, Paolo 7 occorrenze
  • 1954
  • Bietti
  • Milano
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effondersi al di fuori, come un ricambio del saluto che il mondo esterno ci ha inviato per mezzo dei sensi. Mentre però la sensazione è una vera scarica

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foresta un altro uomo, fu il primo saluto; nello stesso modo che la stretta di mano deve essere antica come l'umanità. Se i due uomini che si

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senz'essersi invitati al saluto; quando uno stesso bisogno, sorto a un tempo in entrambi, li obbliga a cercarsi per scambiarsi un sorriso di critica o di

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parole di un estremo saluto. Un nostro grande scrittore ha lasciato: «Guai a chi non può pensare a sua madre!», e con queste poche parole ha detto quanto

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saluto affettuoso col darci l'ultimo, il più intenso piacere. Allora le labbra si chiudono, e tutti i muscoli esercitano il massimo sforzo per

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viene a chiudere un concetto armonioso. In questo caso pare che la musica, lasciandoci, ci vada ripetendo l'ultimo suo saluto. La pausa può essere di un

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un tratto i nostri occhi si incontrano, noi ci troviamo in rapporto intimo di fratellanza, e ci mandiamo mentalmente il saluto dell'uomo all'uomo

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Come presentarmi in società

200127
Erminia Vescovi 12 occorrenze
  • 1954
  • Brescia
  • Vannini
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un'altra volta». E così è ben più facile che si guadagnino la clientela, che non facendo come certuni, i quali non rispondono nemmeno al saluto della

noi, e mi par meglio, l'uomo suol essere il primo: e infatti, se il saluto è segno di ossequio, la cavalleria vuole che l'uomo sia pronto a porgerlo

nella stessa legge morale. Cambierà la forma del saluto; si potrà star a destra o sinistra d'una persona, secondo i casi, si discuterà se la moglie deve

sorridere, nella migliore delle ipotesi. In un salotto, il saluto per l'uomo è l'inchino, per la donna un grazioso cenno di testa. Nella stretta di mano che

sarebbero andate così. Non s'inquietino dunque e non inveiscano contro i professori... e non tolgano loro il saluto! come fa qualcuno, credendo di punirli

ringraziarla. Il primo saluto alla mattina e l'ultimo alla sera devono essere pei genitori. Una ragazzina di mia molto intima conoscenza era andata a letto

. Incontrando persone di conoscenza, si può, anzi si deve, rivolger loro un cortese cenno di saluto; non mai alzar la voce e peggio chiamarle per nome. In

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coetanea, il saluto può essere più espansivo; non sono però consigliabili i baci e gli abbracci davanti ad altra gente. E' naturale che la conversazione

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quest'invito sarà il seguente: «Il signor e la signora X Y saranno in casa il giorno ..... all'ora ..... (oppure: dopo la cerimonia) per un saluto agli sposi

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volgendo lo sguardo dove io era, molto pauroso, mi salutò così virtuosamente che a me parve trascendere tutti i termini della beatitudine». Povero

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, a un Vescovo, a qualche illustre ospite della città si compete un saluto ossequioso. Incontrando un funerale o una processione, l'uomo si tolga il

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persone che s'incontrano nei corridoi, non c'è obbligo di saluto. Ma chi pone la sua dimora all'albergo per un determinato periodo, e incontra

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