PAOLO MANTEGAZZA FISIOLOGIA DEL PIACERE CASA EDITRICE BIETTI - MILANO PAOLO MANTEGAZZA FISIOLOGIA DEL PIACERE NUOVA EDIZIONE RIVEDUTA E AGGIORNATA
edizione l'autore si prospetta un dubbio, e fa il suo esame di coscienza per riscontrare se la Fisiologia del piacere sia un libro morale. E conclude: «Se
determinare i confini che separano la fisiologia dalla patologia. L'uomo che al caffè getta con studiata indifferenza una carta moneta al povero che gli
Pagina 132
città. Malgrado tale opinione è tanto vero che in tutte le lingue del mondo sussistono le parole mio e tuo, che lo scriverne la fisiologia sarebbe
Pagina 135
vedere una rana senza piacere, per aver sacrificato un migliaio di rane sull'altare della fisiologia, sua scienza prediletta. Un terzo non può vedere senza
Pagina 147
formule più o mono complesse. Alcune di queste sono così ben definite, che ricevono nomi speciali e meriterebbero una fisiologia propria, perchè in esse
Pagina 241
piaceri nelle diverse razze sarebbe farne tutta quanta la fisiologia fisica e morale, dacchè essi si modellano sull'organizzazione con la stessa
Pagina 266
possono essere accompagnati da dolore il primo, da piacere il secondo. La fisiologia delle piante è ancora troppo oscura perchè si possa con qualche
Pagina 280
. ANALISI I. DEI PIACERI DEI SENSI. Pag. I. - Piaceri del tatto in generale, fisiologia comparata; tatto specifico
Pagina 292
. In fisiologia non si tracciano mai linee rette, nè si chiudono i fatti entro spazi geometrici, ma si segnano soltanto tratti sfumati e linee curve
Pagina 48
nell'espressione di piaceri dell'udito. Il campo che divide la fisiologia dei piaceri dell'udito dalla loro patologia non ha confini ben determinati. Nei
Pagina 68
, con le quali egli, in questa materia delicata, separava d'un colpo netto e sicuro i due campi della fisiologia e della patologia, dicendo: Vinum Dei
Pagina 98