riposo coll'esercizio del senso. Altre sensazioni piacevoli derivano dall'esercitare una azione qualunque con un corpo sopra un altro, che cede più o
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, ch'essa cede al desiderio acuito da una lunga impazienza, e solleva l'ultimo velo del pudore, sacrificando sull'altare dell'amore un sentimento delicato
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corpo con una materia, che tanto facilmente cede ai nostri movimenti. In un lago o nel mare mossi dalle onde si aggiunge il piacere dell'alternarsi
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quale cede poi a un tratto, lasciando in bocca una minuta polvere o una molle pasta. Si provano dei piaceri di questo genere mangiando varie specie di
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profanarle e snaturarle. La signorina che esce colla mamma le cede sempre la destra e così fa coll'istitutrice. Naturalmente se esce col babbo o coi fratelli
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la sua valentia nell'arte. In chiesa, come in ogni altro luogo pubblico, del resto, si cede volentieri il posto a una signora, a un vecchio, ad altra
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