riusciva a trovare un posto decoroso per mancanza di studio: era il figlio illegittimo del cancelliere, quello venuto ad abitare in fondo alla strada
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fratello, andassero ad abitare in una casupola che la famiglia possedeva in un orto non molto distante dalla casa. Furono riattate e ammobiliate alla
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cugino la nipote, era venuto ad abitare un ricco attempato, ma ancora sanguigno e forte negoziante di scorze d'albero e di sugheri. Era anche un
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madre, come le zie, e abitare lassú, e in quei fornelli manipolare i cibi per sé e la famiglia. Per adesso le due camere, a destra e a sinistra, coi
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forestiere tutte e due, erano intanto venute ad abitare nel piccolo quartiere; una era quella di un armaiolo, cacciatore infaticato, che quando era in casa
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