: « Consenti ora ch'io stringa la tua destra » (epis. III) e, nell'esodo: «O amico, deh, porgi la tua mano, antico pegno di fede». Se mai, piú
verismo
Pagina 65
che vivi nella metropoli, a contatto col mondo piú tumultuoso, tu non saprai mai per tua esperienza quello che Cosima conosce attraverso la propria
verismo
Pagina 123
immediatamente, se tu non riconosci la tua colpa. Ti impiccherò con le mie mani.» E l'altro confessò. Tutto parve cancellato: eppure un'ombra rimase sopra la
verismo
Pagina 49
tormentava come per dimostrare che non erano lucidi per artifizio. «E poi, perché non hai il corpetto? L'hai perduto? La tua camicia sembra la camicetta di
verismo
Pagina 86