servire »; ma non è giusto abusare della loro gentilezza e della loro compiacenza. Il che non accadrebbe se ciascuno entrasse in una bottega soltanto
verismo
Pagina 178
, che urta, che spinge, che lavora di gomiti per lanciarsi dentro. Non lasciarsi sopraffare è giusto; ed è anche, purtroppo, necessario; ma non sarebbe
verismo
Pagina 180
benevolmente » d'un altro che sia cortese, buono, modesto, diligente. A parità di condizioni intellettuali, - ed è giusto che sia - negativo il giudizio
verismo
Pagina 249
che accade dovunque: ed è spiegabilissimo; ed è giusto - e doveroso - che, da un superiore, non si trattino alla stessa maniera quelli che fanno bene
verismo
Pagina 265
sociale. Ed è giusto, ed è bello che sia cosi: con nulla, forse, la cortesia si associa piú naturalmente - direi quasi, piú istintivamente - come col
verismo
Pagina 284
. - Un bel tacer non fu mai scritto. - Ex abundantia cordis os loquitur. Purtroppo, se questa virtú fosse apprezzata al suo giusto valore, la maggior
verismo
Pagina 33
vuol accennare a quel « ringraziamento tangibile » che si suol dare a chi ci ha reso un servizio. D'altra parte, è giusto che chiunque ha fatto per
verismo
Pagina 55
castigo per il suo capriccio con Fortunio, capriccio di curiosità sentimentale, ma anche sensuale, le parve giusto; e decise di sorvegliarsi, di vivere
verismo
Pagina 116
colpa il tesoro? Giusto in quei giorni i giornali parlavano del tesoro di oltre un milione, di monete d'oro, trovato in casa di un antiquario, e di
verismo
Pagina 153
giusto della regione: ma egli era troppo occupato nei suoi affari, spinto dal bisogno di assicurare una solida agiatezza ai figli, per potersi dedicare
verismo
Pagina 19
Giusto e buono era il signor Antonio, e tutti lo amavano. Esercitava, senza volerlo, senza accorgersene, un fascino benefico su tutti quelli che lo
verismo
Pagina 62
di disperazione. Finché l'uomo buono, l'uomo saggio e giusto, cadde, e la famiglia rimase come l'umile erba tremante all'ombra della quercia
verismo
Pagina 65