alcun che dalla tavola, tranne la propria minuta, se c'era, o, al piú al piú, qualche fiore che si aveva davanti. La moda dei brindisi è
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carità. Si possono visitare gli ammalati negli ospedali, i vecchi nei ricoveri, i bimbi nelle case di cura. Secondo i casi, si porta qualche fiore
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spillo al nastro o a un fiore. Il fioraio stesso conosce la qualità dei fiori che si addice alla circostanza. Comincia a diffondersi la buona
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pare, la stessa differenza che tra un fiore di serra, dalle tinte delicate, e un fiore di giardino, che attinse direttamente i suoi colori dal sole
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Nazione, il fior fiore di ciò che essa ha di piú fiero e di piú rappresentativo, è evidente che, all'estero, essi « si identificano » addirittura col
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con infusione concentrata di camomilla o con decozione di legno quassio. Per non sentirne il bruciore, schiacciare sulla puntura un fiore di geranio
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abbattuto di una quercia, fra tralci d'edera e rupi coperte dal fiore del muschio, medita sulla sua triste sorte. Triste, certo, era la sorte del
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un'aquiletta catturata, pronta a spiccare il lungo volo appena avesse potuto. L'orticello era tutto in fiore: rose paesane, gigli e garofani vi spandevano un
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incertezze, di scrupoli, di melanconia. Le pareva di esser già vecchia, piena di esperienza e col fiore della speranza già appassito fra le dita. Pensava
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macchia: in realtà, Fior di Sardegna. (La prefazione, dell'A. al Fiore, comincia con queste parole: «Fermarsi in un sito sconosciuto e montuoso
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Sant'Antonio, grosse gocce di rugiada parvero cadere da quel fiore: era ardente, però, quella rugiada; e Cosima ne sentí anche il sapore salato: il sapore del
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lanceolata del leccio, e il fiore aromatico del tasso barbasso da quello del vilucchio. E da un castello di macigni sopra i quali volteggiavano i
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Accademia della crusca
