cianfrusaglie; la « distinzione », dico, che è una dote superiore, dipendente da ben altro. Chi oserebbe affermare che la popolana, giunta alla conquista del
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uomini e donne. Da qualcuno si vorrebbe che la donna scomparisse dietro l'impiegata o l'operaia. Sarebbe un eccesso che non dico la cavalleria ma la
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popolari rovesciano nelle nostre città folle foltissime che dispongono di poco tempo e che, in quel poco, bramano di « veder tutto ». Non dico che si
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; di adoperare gli stessi modi - dico « modi», non « metodo »! - con tutti, cercando di accaparrarsi - non con deplorevoli debolezze o condiscendenze
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»; queste parole sono la rappresentazione esatta della situazione e dimostrano la verità di quel che dico. Quando il fanciullo si isola e si chiude in se
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volta - per fortuna, raramente! - il Rettore è costretto a mostrarsi un po' « duro ». È costretto, dico; perché ha anche lui una norma a cui sottostare
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interessarsi agli altri. Si badi che non dico « fingere », ma « far di tutto » per interessarsi. Parimenti, il nostro prossimo, anche il meno geloso ed
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, mentre si parla con disdegno - per poco non dico « con disprezzo » - del personale di servizio, si riconosce poi, per quanto raramente lo si confessi
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Accademia della crusca
