intatto, con una vespa che vi ronzava attorno incantata. Il sole era caldo; dal finestrino si vedeva l'orizzonte, coi monti lontani di un azzurro liquido
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monti scuri e lambivano le valli solitarie lungo le cui coste correva il trenino che sembrava un giocattolo. Il cielo era grande, di un azzurro carico, e
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le palme dorate dalla stagnola, usate per la Pasqua nel paese di Cosima, si confondevano in un colore di smeraldo azzurro. I bambini, nella strada
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azzurro triste di viola mammola; al di là cominciano le tancas melanconiche, animate solo da qualche greggia, e sembrano sconfinate. Da sotto il pino ove è
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color di rame dei primi giorni di ottobre passano sul cielo basso di un azzurro intenso eppure luminoso, e la voce della maestra risona nel silenzio
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con nastro di tulle e veletta all'estate, mantello azzurro d'inverno, drappeggiato con eleganza dannunziana (almeno cosí Antonino dava ad intendere
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L' ESTATE era certamente stagione piú felice. C'erano giornate caldissime, ma era un caldo fermo, quasi lucido, e l'azzurro del cielo, un po' basso
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scrittoio, un armadio ampio, di noce, sedie quasi rustiche, impagliate, verniciate allegramente di azzurro: quella a destra era la sala da pranzo, con
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piú, se era possibile, il paesaggio intorno: e le felci toccate da lui scintillavano come palme dorate, e il cielo era piú vasto e azzurro
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Accademia della crusca
