, ma non gli sembrava mai sufficiente. Avrebbe voluto aver là uno dei cannelli della fonte di Ràbbato, dove le acquaiole andavano ad attingere l'acqua
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che pareva la sostenessero a stento. Un manovale, riconosciutolo, gli aveva detto, ammiccando al vestito: - Oggi sembri uno sposino! E Cuddu si era
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vasca. Cuddu osservava meravigliato. Guardava pure due grossi uccelli che pareva stentassero a trascinare la lunga coda. Uno di essi cominciò a rizzarla a
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il capitano. - Chi vive! - Viva Verdi! - Sta bene; fatevi avanti. Cuddu, a quel - chi va là -, si era aggrappato alla giacca di uno della Squadra che
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fazzoletto legato attorno al capo e una corda in mano che fumava da uno dei capi. Il carretto fu apportato rapidamente all' imboccatura della via, la
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trascinare per mano, guardando qua e là, se mai vedesse una bottega di fornaio. Invece colui lo faceva entrare nel portonaccio di uno stallatico mezzo
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Cuddu. - Te ne presto quattro io; me li renderai - fece uno dei ragazzi. Cuddu accettò. Compare Cosimo sorvegliava il giuoco, con la pipa in bocca e le
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cosa si trattava. - Gli daremo il primo fucile che toglieremo a qualche spagnolo napoletano - fece uno. - Sai sparare? Cuddu stava per dire di sì. - No
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rosario di sua madre. E per ciò non rispondeva niente, sorrideva come uno scioccherello. La gente, vedendolo sorridere così, pensava: - Non capisce nemmeno
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mal vestito, scalzo, in maniche di camicia, era troppo simile a lui da poter crederlo uno dei personaggi delle fiabe udite raccontare dalla mamma. Ma
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in tono lamentoso. - Andiamo ora ad ammazzare due palombi selvatici. Uno lo porteremo alla tua mamma. E uscirono fuori scendendo per l'altro lato
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, con gran soddisfazione di compare Nunzio che li raccolse. E, pesandoli a uno a uno con la mano destra prima di metterli nella rete della carniera
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in quel momento quegli stava con le spalle rivolte alla porta, e gesticolava e gridava. - Che vuoi? - gli domandò uno di coloro, vedendolo stare in
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? - Mi ha mandato la mamma. - Da chi? - Da uno... pel lino da filare. - E non te l'ha dato? - Non me l'ha dato. - E che ci hai lì? - Dove?
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avea regalato al ragazzo un paio di scarpe usate di uno dei suoi figli, che con la semplice risolatura eran tornate quasi nuove. Ella stava però in
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sul parapetto di un ponte, riprendendo a volare. Uno stormo di passerotti saltellava su la neve dello stradone, beccando. - Fanno colazione anch' essi
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il cartellone attaccato al muro; uno di essi lo compitava a stento: - Chi ruba, sarà fucilato! Chi ferisce o ammazza, sarà fucilato - ripeteva ad
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della matassa, per accorrere fuori alla chiamata di uno dei. figli del falegname che lo volevano compagno a qualche lor giuoco. - Mamma, torno sùbito! E
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, marciavano contando i passi. - Uno! Due! Uno!
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istruttore; e la mattina che uno dei suoi militi avea tentato di ribellarsi, Cuddu, andando per le spicce, gli aveva dato quattro pugni. Si erano
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o zoppicanti per qualche ferita a una gamba. Si accostò timidamente a un giovanotto, seduto sur uno scalino, che si allacciava le scarpe sdrucite
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! - Bravi. La risposta te la darà questo signore. E additò uno che non vestiva da soldato, a cui porse la lettera ricevuta. - Badate voi a questo ragazzo
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