dei primi stadi, e si presentano meno fittamente addossate che negli stadi precoci. Sono orientate in prevalenza con l’asse maggiore disposto
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cellule. Questa forma così caratteristica e che si mantiene invariata in tutti gli stadi successivi, è legata al fatto della migrazione per un tragitto
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Gli stadi successivi esaminati in sezioni trasverse non presentano fatti di particolare interesse, e le mie osservazioni concordano completamente con
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sensibili, e risulta come negli stadi precoci, costituito da una lunga colonna continua di piccole cellule pluridendritiche.
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Una misurazione della lunghezza dei due nuclei ai vari stadi da i seguenti dati:
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