fatte in seguito con la Regia nave San Martino alla Spezia, mi confermarono nella mia ipotesi, per quanto la portata di trasmissione massima allora
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, ripartiva il giorno 30 settembre 1902 da Spezia per la costa della Cornovaglia.
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anche Ferrol, Cadice, Gibilterra, la Sardegna e La Spezia. Messaggi dalla Cornovaglia vennero distintamente ricevuti in tutti questi luoghi
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della Regia Marina Italiana nei dintorni di Spezia.
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effettuate. Sulla costa sono state erette numerose istallazioni; due di esse sono a La Spezia.
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Le esperienze fatte a bordo della R. Nave San Martinoalla Spezia nel 1897, alla distanza di 12 chilometri e la campagna della R. Nave Fig. 16. Carlo
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Le figure 17 e 18 dimostrano una delle tante navi (la B. Brin) ed uno dei sottomarini (il sommergibile portoghese Espadarte che parte da Spezia) sui
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Genova, quando il 25 settembre 1912, presso La Spezia, un incidente di viaggio lo travolse, e rese necessaria l'asportazione dell'occhio destro. Ebbe la
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quindi invitato a venire in Italia per ripetere le sue esperienze di trasmissione nel golfo della Spezia. Ivi fu installata una stazione emittente
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Trinacria; e impiantò una stazione fissa di sufficiente potenza nell'isola di Palmaria che si trova all'entrata del golfo della Spezia; e questa stazione
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alla Spezia il giorno 11 settembre 1902. Durante questo tempo, GUGLIELMO MARCONI, a bordo della nave, mantenne sempre le comunicazioni regolari con
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Dopo pochi giorni dal ritorno alla Spezia, GUGLIELMO MARCONI fu ricevuto dal nostro Re VITTORIO EMANUELE III a Racconigi, e con semplicità gli riferì
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d'adattamento della nave, necessari per affrontare le burrasche invernali dell'Oceano, questa ripartiva il 30 settembre 1902 dalla Spezia per la Cornovaglia; il
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Accademia della crusca
