all'entrata delle foche e dei pinguini. Che buffi animali! Le prime sono pesci? i secondi sono uccelli? chi sa! Foche e pinguini strillano come diavoli
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porta dove un ragazzo, il figlio del proprietario, invita ad entrare. I bambini gli fanno la corte. Chi sa che egli non si commuova e non li lasci
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luce. Forse era in letargo; si era addormentata in qualche angolo nascosto. Il primo tepore della primavera l'ha destata ed ora è sperduta, non sa come
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cortile del vinaio in questi giorni sa di mosto e di vinacce. Donne e uomini rigovernano botti, tini, bigonce per la pigiatura. - Domani arriva l'uva
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chiacchiere, Marietta, una robusta popolana, si butta nel canale. Non sa nuotare, ma Dio l'aiuterà. I piedi scivolano sul fondo, la donna soffoca, beve
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momento di tregua. Le mamme, si sa, celebrano le feste preparando qualche ghiottoneria, ma gli uomini e i ragazzi vestono la divisa, e vanno fuori, alle
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ne sa più di noi. Le massaie rurali devono sfruttare al massimo la terra e farla rendere. Le vicine di casa, i primi tempi, ridevano della mamma che
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MEDITERRANEO Nino ha finito i compiti e non sa che cosa fare. Ha la consegna della casa durante l'assenza della mamma e dei fratelli, usciti per le
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ha mai detto che non riesce a togliersi la fame perchè i suoi sono tanto poveri. La maestra lo sa e sottomano le fa scivolare in tasca un panino
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drizzando gli orecchi. - Zitto, zitto! È gente di casa. Nonno Andrea si illumina alla vista dei nipoti. Spalanca le braccia e non sa da chi
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sarebbe stata curiosa di vedere tali meraviglie. Chi sa! forse avrebbe incontrato qualche bambina come lei, della seconda. Magari avrebbe potuto
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maestro sorride: - Chi sa? Probabilmente sarà diventato un bravo operaio, poi un bravo babbo di famiglia. Noi lo ricordiamo, fanciullo, nell' atto di
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per non svegliare i ragazzi. Ha i baffi bianchi di brina e sa odor di nebbia, fumo, carbone. Ma i ragazzi dormono con un occhio solo per aspettarlo
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La nonna sa tante favole. - Racconta, racconta! - supplica la Mimma e la nonna, paziente, incomincia: - C'era una volta la Befana. - Com'era
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lo sapesse, direbbe: - La mia bimba pizzica di matto. Ma la mamma non lo sa e la sua bimba vuol farle una sorpresa. La Regina Imperatrice è bella
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. Egli non sa che cosa significhi di preciso. - Ubbidire gli altri, comandare a noi stessi - ripete il maestro. Nino è goloso, tanto goloso. Appena la
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resterebbe che fuggire! Quella maligna della Luisella, che lo sa, chiama il cagnettaccio dell'oste e lo aizza contro di lui. Nino vede il cane ruzzolargli
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anche in fondo al mare, nelle casette di alghe, in tempo di guerra. Chi sa quante pescioline vedove, quanti pesciolini orfani aspetteranno invano il
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elettricità. Anna pensa lo stesso. La cuoca no. Ella sa che tutto è utile e i fatti le danno presto ragione. Una sera scoppia un furioso temporale; la
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LA VERA STORIA DEL LUPO E DELLA VOLPE Nino ama il grosso lupo del Giardino Zoologico. Egli sa che non è uno sciocco e non può essere lo zimbello
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