l’uovo fecondato deve contenere anche quei caratteri che non dovranno estrinsecarsi nell’individuo nascituro, ma che rimarranno in lui latenti, per
Pagina 130
dalla fecondazione nasce da un uovo il cui nucleo è prodotto dalla fusione dei nuclei dei due gameti. Nel 1875 O. Hertwig poté per primo dimostrare
Pagina 134
’oocito secondario si separa poi ancora un secondo polocito e l’oocito si trasforma così in «uovo» atto alla fecondazione. Talvolta il primo polocito si
Pagina 135
spermio nell’uovo. I nuclei dello spermio e dell’uovo (chiamati rispettivamente, a questo stadio, pronucleo maschile e femminile) si avvicinano poi e si
Pagina 137
Fig. 33. – Maturazione e fecondazione dell’uovo di Ascaris megalocephala bivalens. A, prima mitosi di maturazione, lo spermio sp è giunto a contatto
Pagina 138
Si conoscono negli animali varî casi di partenogenesi aploide, in cui l’uovo si sviluppa con corredo cromosomico aploide, e, di
Pagina 140
per lo più secondo il tipo materno. Ciò non deve sorprendere, dice I’Enriques, perché è l’uovo che si sviluppa, nel modo che gli è proprio
Pagina 146
stesso fenomeno, sol che, da ogni ovocite, si formano un sol uovo e tre globuli polari. Se si ammette che ognuno dei due componenti la coppia II possa
Pagina 148
Negli animali, poiché la femmina forma da ogni ovocite, un uovo e tre globuli polari, si deve ammettere ancora che non vi sia preferenza di certe
Pagina 150
uovo X + spermio X = XX (femmina)uovo X + spermio Y = XY (maschio)in modo perfettamente analogo a quanto avviene nel tipo Protenor,
Pagina 153
uovo X + spermio O = XO (maschio).
Pagina 153
uovo X + spermio X = XX (femmina)
Pagina 153
uovo W + spermio Z = ZW (femmina).
Pagina 155
uovo Z + spermio Z = ZZ (maschio)
Pagina 155
uovo Z + spermio Z = ZZ (maschio)
Pagina 155
uovo O + spermio Z = ZO (femmina).
Pagina 155
3. Uovo O + spermio X = XO
Pagina 168
1. Uovo X'X' + spermio X = X'X'X
Pagina 168
2. Uovo X'X' + spermio Y = X'X'Y
Pagina 168
4. Uovo O + spermio Y = YO
Pagina 168
nomi con i quali si indicano i gameti maschili, di solito molto più piccoli dell’uovo, spesso mobili, che penetrano nell’uovo all’atto della
Pagina 17
Un caso particolare di riproduzione sessuata si verifica là dove non è necessario l’intervento dei due sessi, ma l’uovo è capace di svilupparsi da sé
Pagina 20
Ancora al Seiler si deve un’osservazione, che dimostra come anche nella femmina — in cui si formano un uovo e tre globuli polari — si formino due
Pagina 201
Fig. 59. – Anafase della divisione di maturazione dell’uovo di una farfalla: il cromosoma W è in ritardo rispetto agli altri ed è isolato sul fuso
Pagina 202
’uovo può essere indotto a svilupparsi anche da un agente esterno qualsiasi, che non sia lo spermatozoo, vuol dire che la funzione essenziale di
Pagina 21
Fig. 72. – Anafase della prima mitosi di un uovo di raganella (Hyla arborea) fecondato con sperma di Pelobates cultripes, per mostrare la
Pagina 222
Talvolta invece lo spermio penetra nell’uovo, ma soltanto pochissime uova si sviluppano regolarmente, e gli individui che ne nascono presentano
Pagina 222
), altre (G. Hertwig) sul rapporto fra la quantità della cromatina omogenea rispetto al plasma dell’uovo.
Pagina 234
Abbiamo visto già come molti casi di eredità matroclina, negli incroci interspecifici, si spiegano col fatto che l’uovo si è in realtà sviluppato per
Pagina 237
In tutti questi esempî, ed in altri simili, è evidente che il citoplasma dell’uovo risente l’influenza del nucleo con il quale si è
Pagina 240
si sono scagliati a vuoto; è evidente che il citoplasma è una sostanza altrettanto specifica che il nucleo: il citoplasma d’un uovo di rana differisce
Pagina 243
l’uovo, esso si sviluppa col solo nucleo dello spermio (androgenesi) se si è irradiato lo spermio, il solo nucleo dell’uovo costituisce il nucleo
Pagina 272
In alcune specie d’insetti (Imenotteri calcididi, ad es.) e di Mammiferi (Tatusia o Dasypus), accade normalmente che da un solo uovo si originino
Pagina 292
Nelle farfalle il Seiler poté studiare il comportamento dell’eterocromosoma, e vedere che nelle uova, il cromosoma Z può rimanere nell’uovo o andare
Pagina 292
(baco da seta). Qui può talvolta avvenire una duplice fecondazione, del nucleo dell’uovo e del globulo polare, che non viene emesso. Lo zigote
Pagina 294
cromosomici, in basso, schema dell’interpretazione del Morgan: perdita di un cromosoma X' alla prima divisione di segmentazione dell’uovo fecondato (da Morgan
Pagina 295
(M. è localizzato nel cromosoma Z, e F, probabilmente, nel citoplasma dell’uovo). Quando la differenza tra M e F è positiva e
Pagina 302
della vita degli organismi, dalle cellule del soma, ma piuttosto come cellule che derivano direttamente dall’uovo precedente, che rimangono nascoste e
Pagina 31
Il problema genetico non si esaurisce nello studio della trasmissione dei caratteri ereditarî: quando noi sappiamo come e per qual via un uovo di
Pagina 331
complicati ai trattati di embriologia. L’uovo prima della fecondazione è in uno stato di inerzia da cui lo risveglia la penetrazione dello spermio
Pagina 333
un laccio di capello un uovo di tritone in modo che ne risultino due parti non completamente divise, ma unite solo per un sottile ponte, di cui una
Pagina 335
Non passò molto tempo che tale concezione risultò insostenibile. Si vide che, nella maggior parte dei casi, un mezzo uovo, e talvolta anche un quarto
Pagina 335
intero embrione, non diversamente dall’unico nucleo dell’uovo appena fecondato, da cui, per successive divisioni, hanno tratto origine.
Pagina 336
Fig. 118. Schema dell’esperimento di costrizione di un uovo di tritone (H. Spemann). A sinistra, costrizione dell’uovo con un laccio di capello, in
Pagina 337
In alcuni casi particolarmente favorevoli si possono vedere delle differenze di struttura o di colore fra le varie regioni dell’uovo, che sono indici
Pagina 338
dimostrare che la diversità delle potenze dell’emisfero superiore (animale) dell’uovo da quelle dell’emisfero inferiore si stabilisce anche prima
Pagina 339
Quale importanza abbia il nucleo dell’uovo, prima e dopo la fecondazione, nel determinare le localizzazioni citoplasmatiche, ancora non si sa
Pagina 339
o meno precocemente: o nell’uovo prima della fecondazione, o all’atto della fecondazione, quando intervengono profondi mutamenti nella costituzione e
Pagina 339
, ecco sorgere un’altra domanda. Come, nel corso dello sviluppo dall’uovo all’embrione all’adulto, vengono man mano attuandosi le potenze contenute nell
Pagina 35
Uovo, 135.
Pagina 444