» pensò con impeto, cercando di scacciare il pensiero atroce. «I dottori sbagliano. Non voglio crederlo. Non posso. Se lo credo mi metto a urlare. Devo
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. Egli conosce la verità, ed è una verità che lo uccide» pensò desolata. «È un bambino, come me; e il pensiero di perderla lo terrorizza. Melly sapeva
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il suo pensiero. Ma qualche cosa nel viso di lui la fece ammutolire; ed ella ebbe improvvisamente vergogna di parlare d'amore mentre Melania non era
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giocando ai quadrati, o a saltamontone, e gioivano al pensiero di poter fare una scorpacciata. L'ampio vestibolo che andava dal davanti della casa
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adesso? Che pensiero stupido. E perché Ashley la guardava cosí stranamente e non parlava? Qualche cosa di simile a una maschera di buona educazione
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casa.» Era già nel porticato, quando fu colpita da un nuovo pensiero: non poteva andare a casa, non poteva fuggire! Doveva assistere, sopportare
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saprà? Che cosa penserà di me? Un freddo turbamento prese Rossella al pensiero della costernazione di Elena qualora venisse a conoscere la scandalosa
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immediatamente il pensiero. La povera Pitty aveva troppo timore di esser biasimata per il contegno di Rossella; e sarebbe stata l'ultima a dar notizia ad Elena
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desiderava ancora di essere simile a sua madre. Ma la tentazione di leggere le lettere era troppo grande, ed ella scacciò il pensiero di Elena. Da
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in pericolo. Ma era piú facile sopportare il pensiero che egli appartenesse a un'altra, quando era lontano; con le centinaia di miglia che erano fra
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tremava - se non fossimo sotto questo tetto... - Io tremo al solo pensiero di ciò che accadrebbe - rispose Rhett. - Perché il vostro coraggio è ben noto
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Rhett». Si fermò un attimo, colpita dall'orrore di avere avuto un simile pensiero sul conto di Ashley. «Entrambi vedono la stessa spiacevole verità
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la sconfitta. Questo era un pensiero che non entrava nelle loro menti. Potevano morire a migliaia; ma, come i denti del dragone, altre migliaia di
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piú alta di una fanciulletta di dodici anni; aveva i fianchi stretti e il seno piatto. Il solo pensiero che ella potesse mai avere un bimbo da Ashley
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curvato la sua alta statura e lei si sarebbe rizzata in punta di piedi per sentirsi stringere a lungo. E poiché tale pensiero la rendeva felice, ella si
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guerra, e Atlanta era orgogliosa al pensiero che le sue ferrovie avessero reso possibile la vittoria. Ma il Sud aveva avuto bisogno della buona notizia di
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volte con un lieve senso di timore si domandava: «E poi?» ma subito scacciava il pensiero. Finita la guerra tutto si aggiusterebbe. Se Ashley l'amava
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capitano Carey Ashburn aveva ricominciato a dolere; inoltre il capitano era depresso al pensiero che la corte che egli faceva a Rossella fosse arrivata a
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mamma farà piacere averti in casa. - Oh sí! È tanto cara, la tua mamma. Ma la zia morirebbe al pensiero di non essere accanto a me quando nascerà il
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... Rossella e Melania impallidirono a questo pensiero, perché le atrocità degli yankees contro i bambini erano ben note. Quindi si rinunciò a mandarlo a Tara
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battuta. Fu il pensiero delle migliaia di soldati di Sherman, cosí vicini a Tara, che le fece comprendere l'orrore della guerra, piú che non l'avessero
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. Sedette e cercò di parlare di cose indifferenti; ma il pensiero di Tara e di una possibile disfatta per opera degli yankees la torturava. Vedeva Elena
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portato via amici, innamorati, mariti, e aveva ridotto in povertà le loro famiglie. Ma per Rossella, non vi erano lagrime. Il suo primo pensiero era stato
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morto e ora temevano di perdere gli altri. Ascoltando questi discorsi cosí seri in bocca di giovinotti per i quali, una volta, il pensiero piú serio
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casa! A casa! Era l'unico pensiero dei soldati. Alcuni erano tristi e taciturni, altri allegri e sprezzanti; ma tutti erano sorretti dal pensiero che
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poteva che essere di buona famiglia. Certo Elena sarebbe svenuta al pensiero che una sua figliuola sposasse un uomo simile; ma la necessità aveva
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. Fino alla morte, il suo pensiero sarebbe tornato con desiderio a quei luoghi; neanche Ashley avrebbe potuto riempire quella parte del suo cuore ove Tara
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d'omicidio. Però gli yankees non si preoccupano molto se una persona è colpevole o no, quando si tratta d'impiccarla. Sono molto in pensiero... - Pitty
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ruota inzaccherata senza alcun pensiero per il suo vestito. - Non sono mai stata cosí contenta di vedere una persona, in vita mia! Egli arrossí di
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, non avere avuto tanto pensiero. Quando essere tornata a casa e aver visto che essere uscita, avere grande preoccupazione di saperla sola in giro per
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dimenticarla, come non potrebbe mai perdonare a chi le aveva scritte. Ma neanche la lettera di Súsele oscurò la sua felicità al pensiero che Tara era
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la segheria, pur non intendendomi affatto di legname.» Un pensiero strano, questo, per Rossella che era stata allevata nella tradizione che gli
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...» Sorrideva al pensiero di un bimbo; e vi pensava spesso. Rossella aveva detto sovente che non ne desiderava, ma i bimbi non aspettano di essere
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ROSSELLA viveva con questo pensiero che la accompagnava anche la notte, facendole sognare ciò che di peggio potrebbe accaderle. Sapeva che lei e
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, ricordando che non era ancora giunto per lei il momento di dire agli yankees il suo pensiero. Piú tardi, sí! Sí, per Dio! Ma non ancora. - Zio Pietro
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degli ultimi legami che la univano agli antichi giorni di felicità e di spensieratezza: e il suo pensiero si soffermava su questo. Finalmente la bara fu
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dalle pieghe dei suoi abiti, una fragranza che nella mente di Rossella si collegava sempre col pensiero di sua madre. Mammy seguiva a qualche passo di
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baciar loro la mano. Il pensiero che le altre donne potevano aver simpatia per suo marito e forse la invidiavano, le diede l'orgoglio di essere
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questo pensiero: per fortuna non piove. Sul letto era la veste da ballo di seta marezzata verde mela, coi festoni di pizzo crema, piegata in una grande
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Kennedy - interruppe Lydia. La sua voce era fredda ma velenosa. Il solo pensiero di Rossella le impediva di esser gentile, ricordando Stuard Tarleton
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avesse tentato di ottenere indirettamente, a mezzo di trucchi femminili, le sarebbe stata inesorabilmente rifiutata. Egli le leggeva nel pensiero in
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: «Fermo, mist' Rhett! Lasciare pupa adesso. E dire che io avere tanto pensiero perché credere che tu volere bambino!» E lui ridere e dire: «Maschi
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ricucito l'abito, Lou lo infilò alla sua padrona; quindi chiamò la carrozza e Rossella si fece condurre allo stabilimento. Cammin facendo il pensiero
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Melania. Melania... Melania! Rossella rabbrividí al pensiero di lei, mentre saliva le scale per recarsi in camera sua. Melania saprebbe l'accaduto
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denti sotto le sue sferzate; ma ora lo farebbe saltare attraverso al cerchio sempre che avesse voluto! Al pensiero di ritrovarsi dinanzi a lui alla luce
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soldati, per tanti anni che il solo pensiero di un pettegolezzo fra noi mi farebbe vergogna. Credi che io possa supporre che tu e il mio Ashley... Che
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Chi consideri la storia del pensiero scientifico s’avvede come l’indagine di quei fenomeni che sono più consueti e familiari sia spesso più faticosa
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si può trarre da tutta la storia del pensiero scientifico: la verità di oggi può essere errore domani, l’errore di oggi verità domani. Ogni costruzione
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problemi puramente teorici scaturiscono inaspettate e talvolta grandiose conseguenze pratiche. Tutta la storia del pensiero scientifico e della tecnica
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storia del pensiero scientifico ammonisca a non lasciarsi accecare dall'entusiasmo e a considerare caduche le teorie e le ipotesi, non è certo avventato
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Accademia della crusca
