Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: fusione

Numero di risultati: 20 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Mitchell, Margaret

221687
Via col vento 1 occorrenze
  • 1939
  • A. Mondadori
  • Milano
  • Paraletteratura - Romanzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

Nuova York e a Nuova Orléans da orchestre di professionisti. Fu dopo la fusione delle Dame Arpiste col nuovo circolo che la signora Merriwether disse

Pagina 724

Elementi di genetica

428198
Giuseppe Montalenti 19 occorrenze
  • 1939
  • L. Cappelli Editore
  • Bologna
  • biologia
  • UNIPIEMONTE
  • w
  • Scarica XML

, in cui le parti dell’una e dell’altra specie possono avere disposizione diversa (chimere settoriali, periclinali, ecc.). La fusione delle due sorte

Pagina 126

, da un’unica cellula, di struttura relativamente semplice ed omogenea, provvista di citoplasma, e di un nucleo derivante dalla fusione dei due nuclei

Pagina 129

dalla fecondazione nasce da un uovo il cui nucleo è prodotto dalla fusione dei nuclei dei due gameti. Nel 1875 O. Hertwig poté per primo dimostrare

Pagina 134

(che è diploide, come s’è detto) per fusione col secondo nucleo maschile, aploide, prende origine una cellula triploide, (cioè con 3n cromosomi) che

Pagina 140

anormalità del piede, la fusione di due dita in modo che le ossa rimangono distinte, ma le parti molli sono attaccate (zigodattilia). In questo albero

Pagina 167

macrogameti (femminili) e microgameti (maschili) e la fecondazione consiste nella penetrazione di un gamete nell’altro e nella loro fusione. In

Pagina 17

uno scambio di sostanza nucleare ma non la fusione completa di due individui.

Pagina 18

Un altro fattore legato al sesso è fu (fused), che produce una fusione parziale delle venature delle ali: la percentuale di scambio fra B e fu, è, in

Pagina 181

due omologhi che sono coniugati. Si ammetteva poi, benché non fosse dimostrato, che avvenisse una fusione dei due filamenti nei punti dove s

Pagina 207

provocabile con i raggi, e che consiste nella scomparsa di un tratto più o meno esteso di un cromosoma. Negli eterozigoti si vede allora che la fusione

Pagina 215

numerosissime coppie di caratteri allelomorfi, e per ciascuna di queste vale la regola della dominanza o quella della fusione. Nel complesso risulta un

Pagina 228

spermio nell’uovo (Fol) e la fusione dei nuclei (Hertwig). E. van Beneden (1883-84) riconobbe che i cromosomi dell’uovo derivano per metà dal padre e

Pagina 33

appunto ciò che si indica col nome generico di sviluppo. Avvenuta la fusione dei due pronuclei (cariogamia) tosto s’inizia la prima mitosi del nucleo

Pagina 333

fusione delle razze è possibile, e la loro discontinuità può scomparire. Di solito il differenziamento fra le razze, una volta acquisito, permane se

Pagina 367

Fusione, legge della, 93.

Pagina 440

In molti casi l’ibrido ha un carattere in certo modo intermedio fra quelli dei genitori. Si parla in tal caso di fusione. Ad esempio una pianta, la

Pagina 93

Si deve bene intendere che il termine di fusione si riferisce soltanto al fenotipo, e non al genotipo, è un fenomeno puramente

Pagina 94

Talvolta gli eterozigoti manifestano una condizione intermedia, la quale si esplica però con una fusione meno completa, con una sorta di mosaico

Pagina 94

Del resto la «fusione» è più frequente di quello che non sembri a prima vista, e spesso, ad un accurato esame, è possibile riconoscere gli

Pagina 94

Cerca

Modifica ricerca