, che sono esposti nei trattati di botanica.
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In botanica si riserva il nome di partenogenesi per indicare « lo sviluppo senza fecondazione di un gamete femminile normalmente e abitualmente
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§ 1. - La genetica come ramo della zoologia e della botanica.
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fondamentale delle classificazioni zoologica e botanica. Fu infatti sentita già da alcuni antichi, e poi da varî precursori di Linneo, la necessità di
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una «specie» zoologica o botanica, cioè di quell’insieme di organismi molto più simili fra di loro di quanto non lo siano ad altri, e che si
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zoologia e della botanica quello di «stabilire e precisare le somiglianze e le differenze fra i varî animali (e piante) per poterli poi raggruppare secondo
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(molti lavori di genetica si trovano però in periodici di zoologia, di botanica, negli atti delle accademie, ecc.), e un elenco di alcuni dei più
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. Importa stabilirne fin dal principio la diretta filiazione dalla zoologia e dalla botanica, per affermare fin d’ora com’essa abbia preso lo spunto da
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problemi, quanto i mezzi per risolverli possono esserle forniti solo dalla zoologia e dalla botanica, largamente intese. Tutte
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Gola, G., Negri, G. e Cappelletti, C. - Trattato di Botanica. Torino, U. T. E.T, 1936.
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§ 1. - La Genetica come ramo della zoologia e della botanica 1
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Occorre che questa concezione della Genetica come scienza zoologica e botanica sia ben chiara e ben sentita, per potere apprezzare appieno l
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Esistono, in lingua italiana, pochi libri di Genetica, ma in genere unilaterali e troppo specializzati; anche nei testi di Zoologia, di Botanica, di
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contribuire a far meglio conoscere ed apprezzare questo ramo della Zoologia e della Botanica, che ha assunto tanta importanza teorica e pratica.
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