. La sua mente sentí nuovamente il crollo delle due cittadelle inespugnabili della sua vita. Tentò di ricorrere al suo vecchio incantesimo che l'aveva
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Melania Hamilton. Rossella tentò di guardare altrove; ma non poté; dopo ogni sguardo il suo brio andava aumentando; ella rideva, diceva delle cose spinte
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corpo e di spirito prima d'allora. Dapprima tentò di soffocare quei pensieri; ma la schietta onestà verso se stessa che era in fondo alla sua natura
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porta. Tentò di raggiungerlo ma la signora Elsing la trattenne per la gonna. - Lasciatelo andare! - le disse con una voce chiara che risuonò nella
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, Rossella. - Era la voce di Rhett. Ella alzò gli occhi. Aveva dimenticato la sua presenza. - Molti dei vostri amici? Ella annuí e tentò di parlare. - Quasi
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. Giunte a casa, Rossella salí barcollando nella sua camera, afferrò il Rosario che teneva sul tavolino e, piombando in ginocchio, tentò di pregare. Ma
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Maribella e la signora Meade prima di aver compreso la portata di quelle ultime parole. Ma improvvisamente l'afferrò, con un superstizioso terrore, e tentò
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orrore, prima di essere invasa dall'ira. Prissy tentò di prender la fuga, ma Rossella l'afferrò. - Brutta negra bugiarda... che vuoi dire? Mi hai detto
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il lenzuolo. - Cercate di cingermi il collo con le braccia. - Melania tentò ma le sue braccia ricaddero. Egli si chinò, le passò un braccio sotto le
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; e poiché Melania non tentò piú di risollevare la conversazione, Rossella udí il soffiare del vento. La serata cominciava ad essere spiacevole. Ora
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non badare a quanto egli diceva, e quando non poteva farne a meno, lo prendeva come uno scherzo. Cosí per lo meno tentò di fare per un certo tempo
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? - esclamò poi con impazienza. - Sicuro che ricordo! Ma tutto questo è passato. Ora bisogna cercare di sistemarci; ed è quello che io tento di fare
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sforzo compiuto; e un tremito s'impossessò di lei. Tentò di pettinarsi; le forcine le scivolarono di mano e caddero sul pavimento; il dorso della
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l'equilibrio. Tentò di afferrarsi alla ringhiera, ma non vi riuscí. Cadde indietro sulla scala; e nel toccare il suolo provò un tremendo dolore alle
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curarsi. Egli rise. - Sapete com'è ostinata. Non tento mai di discutere con lei. È come una bimba caparbia; non vuole essere aiutata. Né da me né da
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