qui (senza dimostrarlo) un teorema a questo riguardo (v. bibl. n. 25 o 34).
Pagina 101
Si verifica poi immediatamente il teorema di ortogonalità poichè, per , si ha
Pagina 103
(1) V. bibl. n. 25 o n.34. Più generalmente vale il seguente teorema: se la funzione f è tale che esista , la serie (31) è almeno in media
Pagina 105
Ammesso questo teorema (1) V. bibl. n. 25 o n.34. Più generalmente vale il seguente teorema: se la funzione f è tale che esista , la serie (31) è
Pagina 105
L'estensione a queste «autofunzioni di spettro continuo» del teorema di ortogonalità e della normalizzazione richiede alcune avvertenze: è ovvio
Pagina 109
determinazione dei coefficienti fn si fa come al § 9 (utilizzando, oltre alla mutua ortogonalità delle yλ, , anche il teorema (47)), e si trova la stessa
Pagina 112
Così, data la distribuzione iniziale della f, il teorema di Fourier ci insegna a decomporla nella sovrapposizione di infiniti treni d'onde
Pagina 116
la quale deriva dal teorema di Fourier, indipendentemente dal significato fisico delle quantità in questione.
Pagina 120
Un altro teorema sull'integrale di Fourier, che può essere utile tener presente, riguarda la « lunghezza» del gruppo d'onde, e la «larghezza» della
Pagina 122
Ricordiamo ora il teorema dimostrato al § 15, secondo il quale, più il pacchetto d'onde nello spazio x, y, z è ristretto, più devono differire tra
Pagina 143
di O. Tale ragionamento è errato perchè e rappresentano i valori medi dello scarto e non quelli massimi i quali, per un teorema enunciato al § 13, non
Pagina 188
destra di O. Tale ragionamento è errato perchè e rappresentano i valori medi dello scarto e non quelli massimi i quali, per un teorema enunciato al
Pagina 189
numero delle radici positive del polinomio , ma si può dimostrare (teorema di Perron) che questo polinomio, di grado n', ha tutte le sue n' radici
Pagina 235
ovvero, applicando il teorema del valor medio
Pagina 282
osservi che il teorema vale con la stessa approssimazione anche se si fa corrispondere la riga dello spettro quantistico, di frequenza (354), alla
Pagina 283
(1) Si osservi che il teorema vale con la stessa approssimazione anche se si fa corrispondere la riga dello spettro quantistico, di frequenza (354
Pagina 283
e si osserva che il primo vettore deve essere la risultante degli altri due, si ha subito, dal triangolo OBC, per il teorema di Carnot,
Pagina 29
Corollario del teorema precedente è che se è hermitiano, sono tali tutte le sue potenze, e quindi qualunque sua funzione analitica (a coefficienti
Pagina 315
È importante per le applicazioni il seguente teorema: se è un'autofunzione di , appartenente all'autovalore An, essa è anche un'autofunzione di (F
Pagina 317
teorema, cosicchè si può dire in tal caso: gli o. l. ed hanno gli stessi autovalori e le stesse autofunzioni.
Pagina 318
Questo teorema suggerisce una importante generalizzazione del concetto di funzione di un o. l. (che fin qui era limitato alle funzioni analitiche
Pagina 318
e applichiamo ai due membri l'operatore , dove è un o. l. funzione qualunque di : sarà, ricordando il teorema del § 10,
Pagina 319
Osservazione. — Vogliamo richiamare l'attenzione sul significato del teorema precedente nei casi in cui esistono autovalori multipli o in cui uno
Pagina 320
ed il teorema della forza viva della meccanica classica, che scriveremo
Pagina 338
di sull'asse r-esimo di A, e quindi la probabilità del valore risulta , come quella del valore Ar di A. Il teorema si estende immediatamente a una
Pagina 351
Dimostreremo ora un teorema della massima importanza e cioè: condizione necessaria, e sufficiente perchè due osservabili siano compatibili è che i
Pagina 357
Da questo teorema discende, in particolare, che la condizione di compatibilità di due osservazioni è simmetrica, come si è detto al § 16.
Pagina 358
Possiamo ritrovare facilmente, mediante il teorema ora dimostrato, il fatto ben noto che una coordinata cartesiana e la corrispondente componente
Pagina 358
prendendo il valor medio della forza su tutto il pacchetto d'onde» (Teorema di EHRENFEST). Si noti che questo teorema si applica a un pacchetto comunque
Pagina 367
La giustificazione di questa estensione dell'equazione di Schrödinger è data dal teorema seguente che ci limitiamo ad enunciare (I) Per la
Pagina 374
analogo a un noto teorema di meccanica classica secondo cui la correzione da apportarsi all'energia di un sistema per effetto di una forza perturbatrice è
Pagina 393
costituiscono il «sistema dei tripletti», quelli della seconda il «sistema dei singoletti». Dimostreremo ora un teorema analogo a quello dimostrato nel § 62, e
Pagina 492
sono espulsi dal filamento, si vede, applicando il teorema della forza viva, che essi giungono alla griglia con una energia cinetica uguale ad eV, e
Pagina 52
Tra le proprietà dello spazio delle fasi che hanno maggiore importanza per le applicazioni statistiche dobbiamo ancora citare il teorema di Liouville
Pagina 519
e la densità della distribuzione verrà in generale a variare col tempo. Si piò dimostrare, con una facile applicazione del teorema di Liouville, che
Pagina 520