Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: equazioni

Numero di risultati: 83 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Fondamenti della meccanica atomica

444181
Enrico Persico 48 occorrenze
  • 1936
  • Nicola Zanichelli editore
  • Bologna
  • fisica
  • UNIPIEMONTE
  • w
  • Scarica XML

Affinchè questo sistema di equazioni lineari ed omogenee in c1, c2 ammetta soluzioni non nulle, deve aversi

Pagina 102

, compresi gli estremi: in molti problemi di meccanica ondulatoria si presentano però equazioni in cui qualcuno dei coefficienti dell'equazione (scritta nella

Pagina 128

Le equazioni che interessano la meccanica ondulatoria sono, nella maggior parte dei casi, equazioni a derivate parziali, lineari ed omogenee: a

Pagina 130

costante (perchè x ed ydevono poter variare indipendentemente): si hanno così due equazioni a derivate ordinarie per le due funzioni X ed Y. Così il

Pagina 132

Il vettore soddisfa le equazioni

Pagina 156

(che compendiano le equazioni di Maxwell e di Laplace per E ed H); da queste si ricava subito che ciascuna componente complessa di soddisfa

Pagina 156

l'unico vettore complesso ,definito da Si vede subito allora che l'espressione di W diviene . Il vettore soddisfa le equazioni (che compendiano le

Pagina 156

nota nella teoria delle equazioni differenziali,

Pagina 240

Eliminando v tra queste due equazioni si trova

Pagina 29

Queste costituiscono un sistema di infinite equazioni lineari ed omogenee, nelle infinite incognite

Pagina 322

Fissiamo k, e diamo ad m i successivi valori 1, 2, ...: avremo le equazioni

Pagina 322

L'aspetto paradossale di queste equazioni scompare quando si tenga presente che esse si riferiscono non alle grandezze fisiche e ma ai loro operatori

Pagina 359

e quindi le equazioni precedenti danno

Pagina 367

Valgono dunque, in media, le equazioni di HAMILTON. Per esempio, per un punto in coordinate cartesiane, si ha

Pagina 367

col tempo in modo da soddisfare le equazioni della dinamica.

Pagina 367

Difatti le equazioni di Hamilton che se ne ricavano sono

Pagina 373

un'osservazione massima) e i valori trovati: la che caratterizza lo stato del sistema è determinata, per t = 0, dalle equazioni

Pagina 375

Fissato un valore di i, dando a k i p valori 1, 2, ..., p, si ha da questa formula un sistema di p equazioni lineari ed omogenee nelle p incognite

Pagina 397

Queste due equazioni omogenee (il cui determinante è nullo in virtù di danno:

Pagina 418

equazioni nelle due funzioni (con k = 1, 2): p. es., se si indica con la parte dell'hamiltoniano (244) che non opera sullo spin, cioè se si pone , la (246) si

Pagina 419

può esplicitare nelle due equazioni algebriche

Pagina 420

spazio) per determinare la P in tutti gli istanti successivi, e quindi ammettere che le N funzioni soddisfino un sistema di n equazioni differenziali del

Pagina 423

(1) Analogamente, nella teoria elettromagnetica della luce, l'equazione delle onde (del 2° ordine) è conseguenza delle equazioni di Maxwell (del 1

Pagina 424

La più semplice ipotesi che si possa fare sulle equazioni cercate è che siano lineari e a coefficienti costanti (2) Tale ipotesi si può del resto

Pagina 424

Determineremo ora i coefficienti delle equazioni (258), ossia le matrici , imponendo la condizione che dalle dette equazioni del primo ordine

Pagina 426

equivale, quando si assumano per le a le espressioni (267), alle quattro equazioni seguenti (equazioni diDirac per l'elettrone non soggetto a forze):

Pagina 428

e, assumendo per le le espressioni (267), si traduce nelle quattro equazioni

Pagina 429

Tenendo conto dell'ultima di queste, si vede che nelle prime due delle equazioni (272) si elimina il termine della prima parentesi, mentre nelle

Pagina 431

: allora le quattro equazioni precedenti si possono riassumere nelle formule:

Pagina 431

il che equivale alle quattro equazioni:

Pagina 439

Come esempio di soluzione rigorosa delle equazioni di Dirac, studiamo il caso particolare di un elettrone non soggetto a forze, e avente un impulso p

Pagina 440

Queste quattro equazioni lineari omogenee nelle quattro costanti , hanno soluzione non nulla solo se

Pagina 441

Metteremo ora le equazioni diDirac in un'altra forma che, trattando simmetricamente la variabile t e le x, y, z, si presta sopratutto per

Pagina 442

Nelle equazioni di Dirac il campo elettromagnetico è rappresentato dai potenziali V, A. Ora, è ben noto che questi non sono fisicamente determinati

Pagina 448

equazioni diDirac(272) assumono la forma

Pagina 450

e le precedenti equazioni divengono

Pagina 452

esse si riducono alle due seguenti equazioni nelle funzioni F(r), G(r):

Pagina 452

perchè le funzioni sferiche si eliminino dalle equazioni, e queste si riducano a due sole (poichè la prima e la seconda diventano equivalenti, e così

Pagina 452

Si osservi che per r tendente all'infinito queste equazioni tendono alla forma

Pagina 454

Trattiamo dapprima il caso della soluzione (338) cioè di e cerchiamo gli autovalori (per il parametro ) e le autofunzioni delle equazioni (340

Pagina 454

e, annullando il determinante dei coefficienti di queste due equazioni lineari in , si trova per l'equazione

Pagina 455

Passando ora a considerare la soluzione (341), corrispondente a j = / — 1/2, non occorre rifare il calcolo, bastando ricordare che le equazioni (343

Pagina 455

dove c è una costante: se poi in questa relazione si scambiano le con le , e si moltiplicano membro a membro queste due equazioni, si trova , ossia

Pagina 468

dove i coefficienti sono ottenuti (v. § 39) mediante i quattro sistemi di equazioni lineari:

Pagina 487

Sostituendo nei sistemi (394) le (399) e le (400) si trova che, per i = l, 2, 3, le prime due equazioni sono identicamente soddisfatte e le altre due

Pagina 488

Hanno grande importanza, nella meccanica ondulatoria, le equazioni differenziali (a derivate ordinarie) lineari, omogenee, del secondo ordine, cioè

Pagina 91

Una notissima proprietà fondamentale delle equazioni di cui ci occupiamo è che, trovati due integrali particolari , che siano indipendenti (cioè tali

Pagina 91

È noto dall'algebra che questo sistema di equazioni omogenee ammette soluzioni non nulle solo se

Pagina 93

Enciclopedia Italiana

533697
Enrico Fermi 2 occorrenze
  • 1936
  • Istituto dell'Enciclopedia Italiana
  • Roma
  • fisica
  • UNIPIEMONTE
  • w
  • Scarica XML

Le leggi che determinano come le variabili di stato variano col tempo (equazioni del movimento) si possono scrivere, nella forma canonica di Hamilton,

Pagina 518

Nel caso delle nuove statistiche si trovano invece equazioni di stato differenti, che nel caso limite di piccola degenerazione, si possono scrivere

Pagina 523

Cerca

Modifica ricerca

Categorie